E' un po' di tempo che in rete gira questa foto, tra l'ilarità generale e l'invidia di non vivere in un condominio come questo.
Quello che mi domando è:
Possibile che nessuno si sia reso conto che questi due biglietti li ha scritti la stessa persona?
Non è che serva un perito grafologo, questo beota non ha fatto nemmeno la fatica di far scrivere il secondo biglietto a un altro. Le M, le Z, le G, le N sono perfettamente identiche.
Cretini.
Ma qual è il problema? Ve lo dico io qual è. Che stiamo perdendo il controllo di noi stessi. Nessuno ha più il minimo senso critico; si guarda, si ridacchia perché tutti ridono, e se hanno condiviso su Facebook vuol dire che è una GANZATA, si clicca sul più vigliacco marchingegno mai ideato e si "condivide".
Ma cosa cazzo condividi? Idiota.
Si condividono le cose nostre, non l'aria fritta. Io per condividere la mia birra devo privarmene di qualche sorso, è così che la condivisione acquista un valore morale.
Queste sono fotocopie digitali a costo zero, che in realtà hanno un costo nascosto: quello della nostra dignità. Perché se non siamo più in grado di distinguere il reale dal fittizio poi è inutile che scendiamo in piazza a protestare.
Chi sta al potere e fa cazzate ce l'abbiamo messo noi.
E forse, anche la protesta di piazza, qualcuno ce l'ha rivenduta come ganzata.
Su Facebook.
Possibile che nessuno si sia reso conto che questi due biglietti li ha scritti la stessa persona?
Non è che serva un perito grafologo, questo beota non ha fatto nemmeno la fatica di far scrivere il secondo biglietto a un altro. Le M, le Z, le G, le N sono perfettamente identiche.
Cretini.
Ma qual è il problema? Ve lo dico io qual è. Che stiamo perdendo il controllo di noi stessi. Nessuno ha più il minimo senso critico; si guarda, si ridacchia perché tutti ridono, e se hanno condiviso su Facebook vuol dire che è una GANZATA, si clicca sul più vigliacco marchingegno mai ideato e si "condivide".
Ma cosa cazzo condividi? Idiota.
Si condividono le cose nostre, non l'aria fritta. Io per condividere la mia birra devo privarmene di qualche sorso, è così che la condivisione acquista un valore morale.
Queste sono fotocopie digitali a costo zero, che in realtà hanno un costo nascosto: quello della nostra dignità. Perché se non siamo più in grado di distinguere il reale dal fittizio poi è inutile che scendiamo in piazza a protestare.
Chi sta al potere e fa cazzate ce l'abbiamo messo noi.
E forse, anche la protesta di piazza, qualcuno ce l'ha rivenduta come ganzata.
Su Facebook.
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