21 gennaio 2010

Lo svuotatasche


Mi dite a cosa serve lo svuotatasche?
Sono proverbialmente noto per avere le tasche di Eta Beta, insospettabilmente piene di qualsiasi oggetto bizzarro vi possa passare per la testa; ma io sono un caso patologico, quindi non faccio testo.
La gente normale, invece, ha delle tasche e ci tiene degli oggetti.
Ora, le categorie che si possono individuare sono tre:

A - chi tiene pochi oggetti in tasca
B - chi tiene molti oggetti in tasca
C - le donne

La categoria A non ha bisogno di uno svuotatasche. Voglio dire, se ho il fazzoletto nella tasca destra e una chiave nella sinistra che bisogno ho di svuotare le tasche? non danno nessun fastidio, questi oggetti.
La categoria B non ha bisogno di uno svuotatasche. Chi tiene un casino di roba in tasca non lo fa perché qualcuno gliela mette in tasca, lo fa volontariamente. Perché mai dovrebbe in un certo momento della giornata svegliarsi dal torpore mentale e decidere di svuotare le tasche?
La categoria C non ha bisogno di uno svuotatasche. Le donne perlopiù non hanno tasche oppure se le hanno le considerano delle decorazioni dei capi d'abbigliamento. Questo perché le donne hanno le borse, quegli oggetti infernali (ma a loro indispensabili in copiose quantità, varietà e colori) in cui infilano qualsiasi oggetto purché abbia le prerogative di essere inutile o di essere contemporaneamente utile e fondamentale, caso in cui verrà irrimediabilmente perduto nei meandri della borsa.

Gli oggetti poi, mi preme ricordare, non nascono nelle tasche. Hanno già un posto dove stare. Se li ho messi in tasca e non mi servono più li rimetto a posto. Se mi cambio i pantaloni perché sono da lavare, senz'altro dovrò indossare un altro paio di pantaloni, ragion per cui posso decidere di trasferire gli oggetti nelle tasche corrispondenti oppure, di nuovo, metterli al loro posto.

Ma allora, gli svuotatasche a chi servono?
Io l'ho capito.
Servono a quelli che hanno i "negozi di dessàin", come li chiama la gente. Gli servono per realizzare il magico trasferimento di denaro dai portafogli altrui ai loro. E' magia. Pura.
"Guarda, m'è arrivato questo spremiuva a led azzurri, ca-ri-nissimo, e anche la scatola guarda com'è simpatica: è fatta di cartoni del latte riciclati, quando hai messo in funzione lo spremiuva invece di buttarla la puoi usare come svuotatasche. Così non produci rifiuti, no? E' ecologico, come concetto".

Certo, a parte l'energia sprecata per produrre, nell'ordine:
gli spremiuva
la scatola
gli svuotatasche
i negozi di dessàin
i gestori dei suddetti negozi

Propongo infine anche un paio di termini alternativi e  carinissimi da usare al posto di "svuotatasche": "ingombramobili" o anche "raccattapolvere".

p.s.: le scatole, credetemi, non possono essere simpatiche.